Ciclovia del Garda, partono i cantieri tra Limone e Riva

Limone del Garda. La ciclovia del Grada, nella tratta tra Limone e Riva si farà.
Le polemiche, i dibattiti, gli esposti non fermano l’opera che, di qui ad una quindicina di giorni, vedrà partire i lavori che dureranno, secondo il cronoprogramma, 200 giorni.
Sono stati infatti aggiudicati da parte dell’Agenzia provinciale appalti e contratti i lavori per il tratto della Ciclovia del Garda dalla Galleria delle Limniadi al confine Trentino/Lombardia, sulla sponda ovest del Benaco. L’assegnatario risulta l’impresa Giovannini costruzioni metalliche srl di Mezzocorona (Trento).
«Questo appalto – ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti – rappresenta un’ulteriore tappa di avanzamento nella realizzazione della ciclovia del Garda in territorio trentino. Un’opera strategica di valenza nazionale per la mobilità e il turismo sostenibile sul lago, che interessa il nostro ambito provinciale assieme a Veneto e Lombardia».

L’intervento è finalizzato a realizzare il primo tratto del tracciato: 5,481 chilometri per i quali è stato deliberato dalla Provincia autonoma trentina un finanziamento di 2.180.000 euro (complessivamente per l’opera sono stati previsti 70 milioni di euro).
Per il Coordinamento interregionale per la tutela del Garda, i costi per la realizzazione dell’infrastruttura lieviteranno in modo esponenziale: secondo i calcoli di chi si oppone all’intervento, serviranno 320 milioni per i 19 km della parte trentina, 400 milioni per il tratto bresciano di 79 km e 238 milioni per la tratta veneta di 67 km, senza calcolare i costi di manutenzione.
Ogni km di pista costerà 25 milioni (inizialmente erano 19), mentre un km in galleria costerà 35 milioni a fronte dei 32 inizialmente previsti.
Il tratto per il quale si prevede a breve l’apertura dei cantieri, 100 metri di tracciato, ammonterà a 2 milioni e 180mila euro.