La corda molle a pagamento? Ora Salvini non lo esclude

Il Ministro delle Infrastrutture è stato interrogato alla Camera sulla questione: ha confermato l'assenza di pedaggi per il 2024 ma non ha dato garanzie per il 2025, a differenza di quanto promesso in campagna elettorale. 

Brescia e provincia. Tra meno di un anno i 30 chilometri tra Montichiari e Ospitaletto della “Corda Molle” potrebbero diventare a pedaggio. E’ quanto emerso da un’interrogazione (con risposta immediata) presentata mercoledì al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
A portare alla luce la questione è stato l’onorevole Fabrizio Benzoni, di Azione. La risposta del ministro è stata vaga: Salvini ha confermato l’assenza di pedaggi per il 2024, ma non ha saputo fornire garanzie per gli anni successivi, a differenza di quanto promesso durante la campagna elettorale. Il 5 maggio lo aveva ribadito per l’ultima volta: “nel contratto il pedaggio non c’è, se qualcuno vorrà proporre un pedaggio dovrà avere l’autorizzazione dal mio ministero. L’ho già detto quattro volte, lo ripeto per la quinta“.
“La tratta è particolarmente importante per il territorio bresciano. A fronte di un possibile pedaggio, i pendolari che la affrontano potrebbero spendere fino a 900 euro l’anno“, ha commentato Benzoni dopo l’interrogazione di mercoledì. “Il Ministro deve darci una soluzione subito, senza rimandare una possibile decisione all’anno prossimo”.

Corda molle

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