Il martedì del Festival della Pace, in Santa Giulia i diritti umani, al Sociale si proietta “Europa”

Tra i relatori Anna Zafesova, giornalista e vincitrice del premio Cerruglio 2022, e Carolina de Stefano, autrice del libro Storia del potere in Russia - Dagli zar a Putin, Victoria Lomasko ed il regista dissidente Anton Dolin.

Brescia. Continua, martedì 15 novembre, la quinta edizione del Festival della Pace di Brescia. Una pluralità di presenze e di voci animerà, fino al 26 novembre, incontri e tavole rotonde, spettacoli e concerti, mostre e proiezioni cinematografiche, visite guidate e laboratori, appuntamenti per le scuole ed eventi speciali.

Nell’Auditorium di Santa Giulia (via Piamarta 4) alle 18 si terrà il convegno «La violazione dei principi democratici e dei diritti umani nella Russia di oggi», a cura della Cooperativa Cattolico-democratica di Cultura e della Fondazione Brescia Musei, con la collaborazione di Memorial Italia.
Al convegno parteciperanno alcuni tra i più importanti studiosi italiani sul potere in Russia, tra cui Anna Zafesova, giornalista de La stampa e vincitrice del premio Cerruglio 2022, e Carolina de Stefano, autrice del libro Storia del potere in Russia – Dagli zar a Putin. Saranno inoltre presenti testimoni diretti fuggiti dalla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina, come ad esempio Anton Dolin, illustre critico cinematografico russo e caporedattore della rivista Isskustvo kino (Arte del cinema)e Victoria Lomasko, artista grafica.
Interverranno inoltre la presidente di Fondazione Brescia Musei Francesca Bazoli e Marcello Flores, docente di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Siena, dove ha diretto anche il Master in Humain Rigthts and Genocide Studies.
Ingresso libero. Info: www.ccdc.it – 347 9487638

Seguirà, alle 18 e alle 20.45, al Cinema Sociale, la proiezione di “Europa”, in prima visione a Brescia, a cura di Cinema Sociale e Nuovo Mascherino circolo del cinema. Il film, diretto dal regista italo-iracheno Haider Rashid e premiato dalla critica indipendente al festival di Cannes 2021, narra il faticoso viaggio a piedi di un giovane iracheno per entrare in Europa, tra il confine turco e bulgaro. Ingresso 5 -euro, info www.nuovomascherino.org.

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