Brescia, inaugura il progetto intergenerazionale “Memorie d’Infanzia”

Brescia. Sabato 24 febbraio 2024, alla presenza dell’assessora alle Politiche educative Anna Frattini, al Museo di Pietro Pasquali e delle Maestre Agazzi (MuPA) di via Ambaraga 91/93 verrà inaugurato il progetto Memorie d’Infanzia.
Si tratta di un progetto intergenerazionale che, a partire dalla valorizzazione dei ricordi d’infanzia degli anziani residenti nel quartiere di Mompiano, intende valorizzare queste testimonianze come veicolo dell’identità culturale del territorio e creare occasioni per tessere reti di comunità.

Attraverso i ricordi dei protagonisti prende il via un percorso nel nostro passato, un racconto corale che diventa occasione per riflettere sulle priorità educative dell’oggi e per meglio comprendere il percorso museale dedicato all’esperienza pedagogico-didattica di Pietro Pasquali e delle maestre Agazzi. Questi scorci di narrazioni saranno fruibili percorrendo le diverse sezioni museali e resteranno patrimonio permanente del MuPA.

A corollario del progetto, da sabato 24 febbraio a lunedì 4 marzo (10-12 /16-18 domeniche escluse) sarà possibile visitare, all’esterno del museo, la mostra di ritratti di alcuni protagonisti di questa narrazione comunitaria e, all’interno, la mostra fotografica Regine di Eros Mauroner, un progetto artistico che intreccia il ritratto di anziane signore con l’arte e la dimensione ludica, oltre al progetto di Sound Design degli allievi dell’Accademia Santa Giulia, un ambiente sonoro immersivo realizzato con le voci degli anziani del quartiere di Mompiano.

Sabato 2 marzo, dalle 10 alle 11.30, l’équipe di MuPAinGioco proporrà il laboratorio per famiglie con bambini dai 4 ai 6 anni Tanto di cappello (prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail istitutopasqualiagazzi@comune.brescia.it).

Infine, lunedì 4 marzo alle 17 si terrà l’incontro, con il pedagogista Francesco Caggio, dal titolo “A tu per tu con le memorie d’infanzia: risonanze emotive e costruzione d’identità”, che spazierà tra letteratura, educazione e memorie personali come tratti identitari.
“Memorie d’infanzia” è un’esperienza che ha coinvolto a titolo diverso tante realtà, da quelle scolastiche (Accademia di Santa Giulia, Scuola Secondaria di I grado, Istituto Golgi) a quelle territoriali (Pro Loco di Mompiano), a quelle del volontariato sociale (Consiglio di Quartiere, Punto Comunità, Associazione Alberi di vita, Consiglio Pastorale), a quelle istituzionali (Servizio Sociale Territoriale Nord, RSA Luzzago).