Brescia Pride, ecco la festa dell’impegno e dell’inclusione per i diritti LGBTQIAPK+

Dalle 16 il corteo attraversa la città. In occasione dei 50 anni dalla strage di Piazza Loggia, il Comitato organizzatore ha ribadito l'importanza di una giornata di lotta intersezionale, transfemminista e antifascista.

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Brescia. Promossa dal Comitato Brescia Pride, questo sabato 7 settembre si svolge il BresciaPride, manifestazione per i diritti LGBTQIAPK+.
Il corteo percorre le vie del centro cittadino, portando la rappresentanza della comunità bresciana. Partecipano all’organizzazione dell’iniziativa diverse persone, appartenenti alla comunità o alleate, che spontaneamente hanno preso parte al progetto e che sono unite da obiettivi comuni.
«Il Comitato Brescia Pride, nato dall’unione di diverse realtà dell’attivismo bresciano, si evolve costantemente per rispondere alle esigenze della città e della comunità LGBTQIAPK+».
In occasione del 50esimo anniversario della strage di Piazza Loggia e nel contesto politico attuale, il Comitato «ribadisce l’importanza di una lotta intersezionale, transfemminista e antifascista, rifiutando slogan semplicistici e promuovendo un universale messaggio di pace, unito ad azioni concrete e collettive. Il Manifesto sottolinea l’impegno per l’equità, l’inclusività, la sostenibilità ambientale e il rispetto dei diritti umani, invitando tutta la comunità a partecipare attivamente alla costruzione di una società più giusta e accogliente».

Gay Pride Brescia Pride

Alle 15 è previsto il concentramento in Piazza Vittoria con uno stand allestito con i gadget ufficiali dell’iniziativa. A gestirlo persone volontarie e organizzatrici, a cui ci si potrà rivolgere per eventuali informazioni.
Alle 15.20 gli interventi per fornire informazioni logistiche.
Alle 16 il via alla sfilata lungo un percorso di due chilometri.
Alle 18 rientro in Piazza Vittoria, dal palco si terranno gli interventi delle persone ospiti, tra cui la sindaca Laura Castelletti. Dalle 20.30 festa tra i locali del quartiere Carmine organizzata dall’associazione.
Anche grazie al confronto con diverse realtà, come il Disability Pride di Torino e Anda(Associazione Neurodivergenti Adult*), Brescia Pride vuole rinnovare il proprio impegno per rendere la giornata del 7 settembre realmente accessibile a quante più persone possibili.
Nel giorno del corteo, diverse persone volontarie si dedicano all’accessibilità e alla cura. Indossando una maglietta di colore fucsia, si renderanno facilmente riconoscibili, e potranno aiutare chiunque ne avesse necessità fornendo supporto, tappi antirumore e stim toys. Piazza Vittoria sarà anche predisposta con diverse sedute per chi sentirà la necessità di riposarsi. Per gli interventi dal palco è previsto l’interpretariato LIS.
L’associazione aiuterà il Comitato a fare la raccolta differenziata in piazza, e a smaltire correttamente i rifiuti che si creeranno durante la giornata.
«Il Pride non è una festa, ma una manifestazione – affermano dal Comitato Brescia Pride – Negli anni si è evidenziato il ruolo compartecipativo del Pride nel sostegno alle persone nere e alle minoranze etniche, alle persone con disabilità, per la giustizia sociale e ambientale, a supporto dei diritti delle persone migranti e rifugiate, oltre a quello di tutte le identità oppresse e dei popoli che ancora oggi vedono minacciata la propria autodeterminazione e sopravvivenza».

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