Festival Internazionale dei Giochi in Strada, protagoniste le Bisse del Garda e la Palla Elastica

Salò. Dal 13 al 15 settembre 2024 si terrà a Verona la XXII edizione di Tocatì. Festival Internazionale dei Giochi in Strada. Presenti anche due comunità ludiche bresciane: l’As Lega Bisse del Garda di Salò, che esporrà le Bisse del Garda, tipiche imbarcazione veneziane che utilizzano l’antica tecnica della Voga alla Veneta, ora diventata pratica ludica ed il Gruppo Sportivo Pallaelastica di Sabbio Chiese, con il gioco della Palla Elastica, un gioco simile al tennis che da secoli incanta e unisce la comunità di Sabbio Chiese.
Nel corso della storia alcune tradizioni veneziane presero vita sulle acque del lago di Garda, fra queste, “La Regata delle Bisse” su­scitò forte interesse. Le bisse sono una diretta derivazione del “bis­sone”, barca da pesca veneziana, come testimonia lo scafo a fondo piatto, caratteristico delle imbar­cazioni di laguna, necessario per non incontrare difficoltà nei bassi fondali. La modalità di voga della bissa prevede quattro vogatori che remano in piedi. Dal 1968 la “Lega Bisse del Garda” continua a im­pegnarsi per trasmettere questa pratica e dare vita ogni anno al tra­dizionale Palio “Bandiera del Lago”.

giochi tradizionali bresciano

In Val Sabbia invece, le strade di paese sono il campo di gioco della Palla Elastica una pratica sferistica che da secoli incanta e unisce. Il gioco inizia con una rincorsa e prosegue con colpi a mano aper­ta tra due squadre contrapposte che si rilanciano una palla. Il pun­teggio e le modalità di gioco sono analoghe a quello del tennis, con la differenza che le mura che delimi­tano il campo fanno parte del ter­reno di gioco stesso.
La partecipazione al Festival di queste due comunità è resa possibile grazie al sostegno della Direzione Generale Cultura di Regione Lombardia.
L’edizione 2024 di Tocatì dal titolo L’Italia che gioca si apre con due grandi novità: la presenza per la prima volta di comunità ludiche di tutte le regioni d’Italia e la scelta di spostare il Festival a Veronetta, una zona più decentrata rispetto al centro storico della città.

La XXIIesima edizione è quindi interamente dedicata all’Italia con la partecipazione di comunità ludiche provenienti da tutte le regioni della penisola che porteranno a Verona gioco e cultura dei loro territori. Con questa iniziativa si vuole rafforzare la rete di Tocatì, un programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali – un programma permanente, di cui il Festival è l’azione principale – iscritto nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale Unesco nel dicembre 2022.
La scelta di ospitare solo le comunità italiane darà la possibilità non solo di rafforzare il dialogo e lo scambio tra comunità nella splendida cornice di Tocatì, ma anche di raccontare i territori da cui provengono e gli elementi del patrimonio culturale immateriale di cui sono i detentori, come la lingua locale, il cibo tradizionale e l’artigianato. Un’occasione unica per conoscere l’Italia attraverso il gioco e per scoprire il legame che da sempre lega a doppio filo territorio, cultura e storia.

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«Regione Lombardia – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso – è orgogliosa di sostenere la partecipazione della Lega Bisse del Garda di Salò e del Gruppo Sportivo Pallaelastica di Sabbio Chiese alla XXII edizione del Festival Tocatì, dedicato al ‘gioco in strada’ e alle tradizioni italiane.
Questa manifestazione rappresenta una preziosa occasione per valorizzare il nostro patrimonio culturale e rafforzare il legame tra storia e territorio. Queste due comunità, con le loro antiche radici, sono un simbolo della nostra identità e vederle protagoniste a Verona è per noi motivo di grande soddisfazione. ‘Tocatì’, con il suo spirito inclusivo e la capacità di creare dialogo tra le comunità ludiche italiane, evidenzia l’importanza di preservare e trasmettere le tradizioni. Con questa iniziativa Regione Lombardia rinnova il suo impegno nella tutela e valorizzazione del patrimonio immateriale, garantendo che le nostre radici culturali continuino a vivere e a ispirare le nuove generazioni».

Oltre ai tanti giochi presenti non mancheranno come di consueto momenti di riflessione con incontri, proiezioni e presentazioni di libri, in cui registi, pedagogisti, scrittori e personalità dello spettacolo racconteranno il tema del gioco con varie sfaccettature ed esempi.
Tocatì è organizzato da Associazione Giochi Antichi (AGA), in collaborazione con il Comune di Verona, patrocinato dall’Università degli Studi di Verona, dall’Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali (AEJEST) e dal MIC – Ministero della Cultura Italiana con la collaborazione e il sostengo dell’ICPI – Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale e della Regione del Veneto.

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