CdQ Sanpolino, Faraone e Argentino: «Togliamo l’appoggio al presidente Paolo Ferrari»

Brescia. Abbiamo letto con attenzione le notizie sulla stampa locale riguardanti l’adesione del presidente del Consiglio di Quartiere di Sanpolino, Paolo Ferrari, al Movimento Indipendenza. Premesso che riconosciamo a ognuno la piena libertà di aderire a partiti o movimenti che ne rispecchino le idee, crediamo però fortemente che i Consigli di Quartiere rappresentino e tutelino gli interessi di tutti i cittadini lasciando eventuali ruoli e colori politici dei loro componenti fuori dalla porta.
Per tale ragione, in fase di elezione del presidente del CdQ, ci è parso di agire nell’interesse del quartiere confermando la figura del presidente uscente in modo da favorire la continuità del lavoro già svolto negli anni precedenti.
La successiva adesione di Ferrari al Movimento Indipendenza (guidato dall’ex ministro ed ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, ndr) è stato oggetto di chiarimento nel corso di una riunione del CdQ che si è svolta il 29 agosto scorso, durante la quale lo stesso aveva chiarito la sua posizione riconoscendo i CdQ come organi non politici unitamente ad altre rassicuranti dichiarazioni in materia di ideologia. Tali dichiarazioni sono contenute nel verbale della suddetta riunione che purtroppo ad oggi non troviamo ancora disponibile sul sito del Comune di Brescia.
Il giorno 30 agosto leggiamo sul quotidiano telematico locale quibrescia.it il seguente titolo: “Movimento Indipendenza, Natali: A Brescia è alla guida di un Consiglio di Quartiere”.
Alla data odierna, non ci risulta alcuna dichiarazione di smentita da parte del presidente in cui si affermi che la sua figura non attribuisce in alcun modo la guida dell’intero CdQ al Movimento Indipendenza.
Per tale ragione ritiriamo il nostro appoggio a Paolo Ferrari in quanto il nostro consenso alla sua presidenza non ha mai inteso conferire la guida del CdQ di Sanpolino al Movimento Indipendenza. Lasciamo agli altri consiglieri la libertà di scegliere da chi farsi guidare, noi continueremo a lavorare nel CdQ vigilando che le decisioni vengano adottate nell’interesse dei cittadini e non usate per una inopportuna propaganda politica.
I consiglieri di quartiere
Giuseppe Faraone e Giusy Argentino