Caterina Soffici presenta mercoledì a Unimont Edolo il suo libro “Lontano dalla vetta”

C’è chi va in montagna in cerca del midollo della vita, per sfuggire ai propri fantasmi e alle ansie metropolitane. E chi, come Caterina Soffici, ci si trova per caso. Sognava il caldo, il mare e le spiagge del Mediterraneo, ma...

locandina libro lontano dalla vetta

Edolo. Mercoledì 13 dicembre, alle ore 18,00, presso Unimont, Università degli Studi di Milano, sede di Edolo, in via Morino 8 a Edolo (Brescia), Caterina Soffici presenta: “Lontano dalla vetta”.
Evento inserito nella rassegna letteraria “Racconta la montagna” promossa da Unimont, “Lontano dalla vetta” è edito da Ponte alle Grazie in collaborazione con il CAI nella collana “Passi”.
C’è chi va in montagna in cerca del midollo della vita, per sfuggire ai propri fantasmi e alle ansie metropolitane. E chi – come l’autrice – ci si trova per caso. Sognava il caldo, il mare e le spiagge del Mediterraneo, ma un Accadimento l’ha portata in una baita sulle Alpi, a 1700 metri; in un borgo sotto il ghiacciaio del Monte Rosa. Lì ha scoperto – grazie a un gregge di caprette, un branco di lupi, un’aquila, e alcuni personaggi che sembrano usciti da una favola– che si può condurre una vita più semplice e trovare (forse) la felicità nelle piccole cose.
Basta poco per cambiare ritmo e vivere come i cittadini hanno dimenticato: camminare, respirare, spaccare la legna, spalare la neve, fare yoga o stare semplicemente seduti su un masso caldo di sole. Lì ha scoperto che non è necessario correre per raggiungere la cima, perché il vero scopo non è arrivare sempre più in alto, ma riappropriarsi di un tempo antico e dilatato. Più facile se lo fai con un cielo blu sopra la testa e dentro il cuore. Blu come sono le montagne in lontananza. Blu come le sfumature dell’acqua del mare: il colore della vastità, dell’incontenibile e del desiderio. Un diario di montagna che è anche e soprattutto molto altro, uno sguardo intelligente, poetico, dolce, ironico e disincantato.
Caterina Soffici è nata a Firenze. Vive tra Londra e un paese sulle Alpi della Valle d’Aosta. Ha un marito, due figlie e un cane. È editorialista de La Stampa, collabora con TuttoLibri e altri giornali. Crede nel potere delle parole di cambiare il mondo e per questo tiene corsi di scrittura al Ministry of Stories, il laboratorio di East London per bambini e ragazzi di ambienti svantaggiati, dove si lavora sulla creatività, il racconto e la memoria. Per Feltrinelli ha pubblicato Ma le donne no (2010), Italia yes Italia no (2014), Nessuno può fermarmi (2017) e Quello che possiedi (2021).
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