Lunedì alla Festa della radio Treves Blues Band e Lou Marini, Zac Schulze Gang e The Crowsroads

Brescia. Sesto appuntamento lunedì 12 agosto con la XXXII Festa di Radio Onda d’Urto in via Serenissima a Brescia. Sul palco principale una lunga maratona tra blues e dintorni: sul palco principale Treves Blues Band e Lou Marini + Zac Schulze Gang + The Crowsroads.
La Treves Blues Band spegne 50 candeline di grande blues sul palco della Festa di Radio Onda d’Urto con il tour “50anni in Blues”. Ospite davvero d’eccezione è Lou Marini, uno dei migliori sassofonisti della storia di questo genere e membro della celeberrima Blues Brothers Band. Fondata nel 1974 dall’armonicista milanese Fabio Treves, il Puma di Lambrate, la TBB ha superato in mezzo secolo di vita cambiamenti epocali di mode e costumi, sorretta da un instancabile desiderio di far conoscere la bellezza e l’unicità della musica Blues.
Nel 2024, anniversario dei 50 anni, il carismatico armonicista è accompagnato dalla storica formazione che vede il talentuoso Alex Kid Gariazzo alle chitarre, voce, mandolino, ukulele, il granitico Gabriele Gab D Dellepiane al basso e l’eclettico Massimo Serra alla batteria, oltre ovviamente al sax di Lou Marini.   Obiettivo: continuare a trasmettere il blues viscerale e fortemente emotivo. L’occasione per fare quello che la TBB ha sempre fatto: regalare buone vibrazioni, passione e amicizia. Divertire e divertirsi, in un grande abbraccio, per festeggiare con chi questa avventura musicale e di vita l’ha condivisa, con l’immutata voglia di salire sul palco e proporre un concerto che diventa happening, rito collettivo all’insegna del Blues, della musica di qualità e dello stare bene insieme.

zac schulze gang

Formata a Gillingham (sud-est dell’Inghilterra) nel 2020, la Zac Schulze Gang si è guadagnata la reputazione di una delle band più innovative della scena europea. Costruita sul suono dell’elettrizzante chitarrista/cantante Zac Schulze, la Gang canalizza il suo amore per gli artisti del XX secolo per creare musica blues, venata anche di rock, molto coinvolgente e allegra. Il tutto con il supporto di una incisiva sezione ritmica composta dal bassista/cantante Ant Greenwell e da suo fratello e batterista/cantante Ben Schulze, con un tour europeo per presentare l’ultimo Ep, “Made of three” e il freschissimo, primo album dal vivo, uscito a luglio 2024: “Live and loud”.
“Nel modo in cui affrontiamo le cose”, nota il cantante/chitarrista Zac Schulze, “siamo molto consapevoli del fatto che siamo solo in tre, quindi cerchiamo di produrre quanto più suono possibile. Non avevamo deciso di pubblicare il nostro primo disco dal vivo. Quello era solo uno spettacolo normale; ci siamo tuffati e abbiamo suonato come facciamo sempre con la mentalità del “vediamo cosa possiamo fare”. Abbiamo scoperto più tardi che era stato registrato e quando abbiamo sentito come suona, abbiamo subito capito che avrebbe dovuto essere pubblicato. È un’ottima istantanea di chi siamo come band, tre soli elementi in grado di spingere davvero le reciproche capacità musicali: c’è molto spazio per sentire, raggiungere e sperimentare con ogni strumento”.

The Crowsroads

In apertura, il talentuoso duo bresciano dei The Crowsroads,  folk-rock-blues dal sound essenziale, ruvido e coinvolgente, formato dai fratelli Matteo (chitarra, voce) e Andrea Corvaglia (armonica, voce). Vincitori dell’Italian Blues Challenge 2022 e rappresentanti dell’Italia alla European Blues Challenge 2023 di Chorzów (Polonia), a inizio 2024 hanno fatto uscire l’album Spaceship, il quarto capitolo della loro discografia, frutto di una nuova ricerca sonora ma non solo, come spiegano i due fratelli Corvaglia: “Ha poco a che fare con la fantascienza. Parla delle cose più ‘terrestri’ che potrebbero venirvi in mente: crescere in un mondo complesso, fare i conti con i propri sogni e le proprie ansie, immergersi in una nuova quotidianità di scelte difficili e di responsabilità. L’astronave è diventata un simbolo perfetto per il nostro viaggio verso un futuro ignoto, un viaggio che ha in sé sia il brivido della scoperta, sia la consapevolezza che non ci sarà ritorno”.
Ecco gli altri appuntamenti in programma per la sera del 12 agosto nell’area della festa.
Libreria del Gatto nero. Alle 19.30 viene presentato “Guerre culturali e neoliberismo” (Nottetempo, 2024) con l’autore Mimmo Cangiano, Anna Clara Basilicò e Simone Brioni. Attraverso la genealogia della cultura woke tra Usa ed Europa, un’analisi critica delle trappole che il neoliberismo tende alla poliPra del la Fam (inediti rock) + dj V (happy music 4 happy people).
Tenda blu. Alle 23.45 Jacopo Pausa Band + dj set by Lions & Gators.
Patchanka. Alle 23.45 Andrea Cegna dj set (musica a 360°).
Siamo gatti – Spazio bambin* Alle 21.00 Verde Tartaruga – Laboratorio di botanica creativa a cura di Tommaso.
Apertura cancelli: ore 19. Dalle ore 20 ingresso con sottoscrizione in favore di Radio Onda d’Urto: 5 euro. Info su www.festaradio.org.

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