Brescia, amministrative 2023: Enrico Mattinzoli versus Fabio Rolfi?

Fratelli d'Italia starebbe pensando all'ex assessore provinciale ed attuale presidente Artifidi come candidatura "altra" da contrapporre a quella di Fabio Rolfi (in quota Lega e FI) per la corsa alla Loggia del centrodestra.

Brescia. E se fosse Enrico Mattinzoli, presidente di Artfidi, nonchè già (due volte) assessore provinciale a Brescia, a fare da candidato sindaco, per il centrodestra, alle prossime amministrative in città, contrastando la candidatura “ufficiosa” lanciata da Matteo Salvini (e appoggiata anche da Forza Italia) del leghista Fabio Rolfi (già vicesindaco nella Giunta cittadina guidata da Adriano Paroli)?
Fratelli d’Italia dopo avere inizialmente messo gli occhi su Marco Bonometti, che, però, non ha dato la propria disponibilità, starebbe pensando proprio a Mattinzoli, il quale non avrebbe ancora sciolto la riserva pur affermando di non voler essere una figura divisiva all’interno della compagine del centrodestra per la corsa alla Loggia, affermando di ritenere Rolfi un «ottimo candidato» alle amministrative.
Le covi comunque corrono, anche se il nominativo di Rolfi non sembra sia negoziabile, al momento. Su di lui convergono le preferenze del suo stesso partito, il Carroccio, e di quello di Silvio Berlusconi, senza dimenticare anche il sostegno che potrà venire da Roma da parte del parlamentare bresciano Adriano Paroli, con cui l’attuale assessore regionale ha condiviso, in passato, un pezzo della storia amministrativa della Leonessa.

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