Brescia, in arrivo quattro “isole ambientali”: più sicurezza e vivibilità

Il modello delle “isole ambientali” prevede la creazione di percorsi ciclabili, l’istituzione di aree pedonali e di Zone 30. Il progetto prevede la realizzazione di 48 interventi distribuiti nei quartieri Lamarmora, Don Bosco, Chiesanuova e Porta Milano.

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Brescia. Nel 2025 saranno realizzate a Brescia 4 isole ambientali, nei quartieri di Porta Milano, Don Bosco, Chiesanuova e Lamarmora.
L’operazione rientra tra le azioni previste dalla Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile (SUS) denominata “La Scuola al centro del futuro. La rigenerazione dell’area sud-ovest di Brescia parte dalle scuole”. Un progetto volto alla riqualificazione delle aree urbane periferiche, attraverso interventi di innovazione sociale, animazione territoriale e rigenerazione degli spazi pubblici.
La strategia SUS si declina in una serie di punti: infrastrutture, ambiente, edilizia, sociale e cultura.

Nei mesi scorsi ha preso il via il progetto bandiera della strategia che entro il 2027 cambierà il volto di Don Bosco dove sorgerà il nuovo centro scolastico e culturale del quartiere. Il primo step operativo è stato l’inaugurazione di Spazio Lampo, un laboratorio temporaneo che è stato base del percorso di co-progettazione partecipata con i cittadini per la realizzazione del futuro Community Hub di Don Bosco: un polo culturale, sostenibile e inclusivo, che ospiterà servizi in ambito sociale, culturale, ricreativo e sportivo.
Un’altra delle azioni inserite previste dal Piano SUS (azione 3) riguarda invece l’incentivazione della mobilità pedonale di bambini e ragazzi nel tragitto casa-scuola.

zona 30 cartello

Per questo, con l’obiettivo di favorire la mobilità dolce e consentire un accesso sicuro ai plessi scolastici dell’area Sud-Ovest della città, l’Amministrazione comunale ha recentemente approvato il progetto esecutivo che porterà, nel 2025, a realizzare 4 isole ambientali nei quartieri di Porta Milano, Don Bosco, Chiesanuova e Lamarmora, secondo quanto previsto nel Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS).
Il modello delle “isole ambientali” prevede la creazione di percorsi ciclabili, l’istituzione di aree pedonali e di Zone 30.

Il progetto prevede la realizzazione di 48 interventi distribuiti nei 4 quartieri: la creazione di 23 porte di ingresso alle Zone 30, 22 interventi di messa in sicurezza delle intersezioni stradali e 3 interventi di depavimentazione.
La scelta degli interventi è il frutto di una serie di valutazioni non riferite a un singolo tratto o intersezione, ma analizzate in modo organico, anche alla luce dei dati relativi all’incidentalità, e condivise con i quattro Consigli di quartiere interessati sin dall’avvio dell’attività progettuale.
L’importo totale del progetto è di 2.350.000 euro, dei quali 1.850.000 finanziati dal Bando SUS (fondi strutturali e di investimento europei 2021-2027 FESR erogati attraverso Regione Lombardia) e 500mila con risorse proprie del Comune.
Entro il mese di novembre si procederà all’aggiudicazione della gara che sarà bandita durante l’estate e che verrà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A seguire l’inizio dei lavori, la cui realizzazione è prevista nel corso del 2025.

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