Brescia, “sì” al nuovo Regolamento di Polizia Urbana (che però non piace a tutti)

Il docuemnto prevede l'inserimento del Daspo urbano, modifiche alla movida e, anche, l'alleggerimento di alcune misure adottate dalla Giunta Paroli-Rolfi una quindicina di anni fa.

Brescia. La Giunta Comunale di Brescia ha approvato il nuovo Regolamento di Polizia Urbana che prevede l’inserimento del Daspo urbano, modifiche alla movida e, anche, l’alleggerimento di alcune misure adottate dalla Giunta Paroli-Rolfi una quindicina di anni fa.
Il “sì” è arrivato dopo un aspro confronto tra opposizione e maggioranza: il centrodestra era da mesi che “tirava la giacchetta” alla sindaca Laura Castelletti, insistendo in particolar modo sullo strumento del Daspo urbano, per altro già applicato in alcune occasioni.
Martedì prossimo la delibera sul Regolamento di polizia urbana andrà in discussione in commissione sicurezza, dove potrebbe incontrare la resistenza di parte del centrosinistra che reputa il Daspo un provvedimento non efficace, ma potrebbe trovare nell’opposizione la contrarietà nel punto in cui viene eliminato il divieto di consumazione di alimenti o del gioco del pallone e del cricket nelle piazze cittadine.

 

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