Venturi: “Dopo la battuta sul sisma le minacce”
L'ex leghista 31enne, autore di una frase pubblicata su Facebook (e poi rimossa) in cui scherzava sul terremoto, ora denuncia di essere minacciato e insultato.
(red.) Dopo la boutade ora Stefano Venturi, 31enne (ex) esponente della Lega Nord di Rovato (Brescia), è finito in una bufera mediatica e politica con contorno anche, secondo quanto da lui stesso riferito, di minacce di morte.
L’esponente del Carroccio aveva pubblicato (e poi rimosso) alcune frasi sul social network Facebook nelle quali scherzava sul terremoto in Emilia Romagna. L’infelice battuta al centro delle contestazioni recitava così: “Terremoto nel nord Italia, ci scusiamo per i disagi, ma la Padania si sta staccando (la prossima volta faremo più piano)”.
Una leggerezza che ora il consigliere comunale rovatese (era stato appena nominato nella maggioranza leghista del neosindaco Roberta Martinelli il 7 maggio) sta pagando cara: ha dato le dimissioni da segretario della Lega Nord di Rovato, ma la sua testa ora la vogliono anche i rappresentanti dell’opposizione in comune, decisi a dare battaglia affinchè venturi lasci anche l’incarico istituzionale.
Il consigliere ha riferito che non è stato sufficiente cancellare il messaggio da Facebook e dimettersi da segretario del Carroccio, perché avrebbe continuato a ricevere insulti e minacce, tanto da costringerlo a non rispondere più nemmeno al telefono.
Ma la battaglia più dura Venturi la deve ancora combattere in Consiglio comunale dove la minoranza è decisa a chiedere ufficialmente le sue dimissioni.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.