Peste suina, «La Regione dice di avere agito, ma il virus dilaga»

Lo sostiene la consigliera dem bresciana Miriam Cominelli, secondo la quale il tema è di interesse sanitario e non riguarda solo il comparto agricolo.

Brescia. «L’operazione è riuscita, ma il paziente è morto». La consigliera regionale del Pd, la bresciana Miriam Cominelli, commenta in questo modo la bocciatura dell’ ennesima mozione  firmata dai dem, portata in aula, questo pomeriggio, sulla peste suina africana.
«La maggioranza di destra di Regione Lombardia ha bocciato le nostre proposte perché, sostiene, gli interventi richiesti li sta già facendo. Ma li sta facendo talmente bene che i maiali si ammalano, muoiono e il virus dilaga. E dalla Lombardia escono capi malati per la macellazione verso altre regioni e poi finisce che rischiano di infettare anche territori ancora non contaminati», aggiunge Cominelli, riferendosi all’episodio del camion carico di animali infetti che si stava recando in Lazio, ma ha fatto tappa a Civitanova Marche e, durante la sosta, ha perso liquidi.

Miriam Cominelli in consiglio regionale

«Anche solo questo caso ci pone delle domande: perché quel carico andava fuori dalla Lombardia? Perché, già mesi fa, non si è accolta la richiesta di un macello lombardo che si sarebbe messo volontariamente a disposizione della Regione? Perché non sono stati presi i provvedimenti necessari preventivamente, a gennaio 2022? Perché, ad esempio, non sono stati incrementati gli staff di personale veterinario pubblico? L’anno scorso la destra ci accusava di allarmismo, quest’anno di sciacallaggio. Poi vai a una qualsiasi fiera zootecnica o semplicemente a parlare con le aziende agricole, con i sindaci, con i territori, con le associazioni di categoria e sono tutti disperati, preoccupati, in grave crisi economica. Qualcosa non torna», insiste la consigliera dem.

Cinghiali

«Noi possiamo anche riconoscere che l’assessore regionale all’Agricoltura Beduschi ci abbia messo dell’impegno, ma l’anomalia è che si tratta di un tema di sanità, perché parliamo di un virus. Dovrebbe intervenire l’assessore Bertolaso, che invece è totalmente assente, nonostante sia il responsabile della medicina veterinaria della Regione. E questo spiega gli errori fatti. Ma dovrebbe intervenire anche l’assessore allo Sviluppo economico Guidesi, visto quello che sta succedendo al comparto. Invece no: la destra è a posto così. Ha fatto tutto quello che doveva. Tranne poi scontrarsi con una dichiarazione del suo presidente Fontana che, a margine del consiglio, poche ore prima della discussione della mozione, ha sostanzialmente sfiduciato Beduschi, decretando il fallimento delle politiche anti Psa della sua stessa Giunta, quando ha dichiarato che bisogna iniziare a contrastare l’emergenza e iniziare ad abbattere i cinghiali, cioè le cose che  ci è stato detto che sono già state fatte. È una situazione schizofrenica, dove la maggioranza vive una sorta di sdoppiamento della personalità inquietante. Pare davvero che ci sia la volontà di far morire un comparto, con noi che, dall’altra parte, insistiamo nel voler essere costruttivi e portiamo in aula le proposte che abbiamo raccolto dalla viva voce dei territori colpiti», conclude Cominelli.

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