Omicidio al West Garda: a processo presunto complice del “cold case” di Padenghe

Alessandro Galletta, 50enne siciliano, è accusato di concorso nell’omicidio di Carlo Mortilli, rappresentante di orologi, che venne ucciso a colpi di pistola il 21 maggio 1997 dove aveva un appuntamento con un potenziale cliente per vendere un prezioso Rolex.

Padenghe. Rinvio a giudizio per Alessandro Galletta, 50enne siciliano accusato di concorso nell’omicidio di Carlo Mortilli, 30enne di origini calabresi, rappresentante di orologi, che venne ucciso a colpi di pistola il 21 maggio 1997 a Padenghe del Garda (Brescia), nel parcheggio dell’hotel West Garda dove aveva un appuntamento con un potenziale cliente per vendere un prezioso Rolex.
Il “cold case” risalente a 27 anni fa ritorna in aula grazie alle analisi scientifiche: la comparazione del Dna trovato su di una calza usata per il travisamento durante la rapina finita nel sangue, ha restituito il match positivo alla comparazione con uno dei profili genetici isolati  e inseriti nel database dopo il delitto.
Il processo si aprirà in Corte d’assise il prossimo 14 marzo.
Per il delitto, sono già stati condannati in via definitiva Marcello Fortugno (17 anni e otto mesi) e Fabio Cosoleto, ritenuto il basista della rapina (quattro anni).

 

 

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