Brescia, protesta animalista contro la mostra di animali esotici

Il presidio pacifico domenica 1° settembre è promosso da Brescia Antispecista, Lav Nazionale, Lac Lega per l'Abolizione della Caccia Brescia, WWF Bergamo-Brescia. «L’amministrazione comunale disincentivi lo svolgimento di queste fiere».

Brescia. Presidio pacifico di protesta il prossimo 1° settembre contro la mostra-mercato degli animali esotici “Brixia Reptiles” che si svolge alla Fiera di Brescia. Lo promuovono Brescia Antispecista in collaborazione con Lav Nazionale, Lac Lega per l’Abolizione della Caccia Brescia, WWF Bergamo-Brescia.
«Brescia – si legge in una nota congiunta delle associazioni animaliste – sconta già la presenza di attività nocive per fauna e ambiente. L’intero territorio è vincolato ad economie crudeli e violente come caccia, produzione di armi e zootecnia. Il commercio di animali esotici costituisce una minaccia non solo per gli ecosistemi da cui ancora molti riproduttori sono prelevati ma anche un ulteriore potenziale danno a quelli locali».

Brixia Reptiles

«Ripresentandosi periodicamente, Brixia Reptiles, franchising delle mostre-mercato di animali, ambisce a normalizzare la sua presenza anche nel bresciano. Il traffico di animali, quarto al mondo dopo armi, droga e rifiuti, è intollerabile e va vietato in ogni sua forma».
«Esseri senzienti e fragili sono costretti a continui ed estenuanti viaggi, messi in mostra senza alcun riparo, sotto luce costante, rumore e stress continuo. Milioni di piccoli animali, sopravvissuti ad un allevamento quasi sempre condotto in sottoscala casalinghi, arrivano nelle mani di acquirenti perlopiù privi delle conoscenze necessarie a soddisfare le loro costose e impegnative esigenze eco-etologiche. Dopo un periodo rinchiusi in scatole di plastica, gabbie o acquari, questi animali muoiono rapidamente per fame, incuria o sono abbandonati in natura. Queste fiere sono una vetrina dove organizzare un commercio che, come noto, per il 90% si svolge sul web» sostiene Brescia Antispecista.
«In Italia, con il Decreto Legislativo n. 135/2022, sono state previste misure volte a controllare commercio e detenzione di animali selvatici ed esotici detenuti come animali da compagnia e la regolamentazione è stata resa più stringente anche come mezzo di contrasto alla crescente frequenza di zoonosi altamente pericolose» afferma Eleonora Panella Responsabile nazionale Settore Esotici LAV.

Brixia Reptiles

«È un atto egoistico comprare e detenere queste specie. Il rispetto e l’amore per la Natura è conoscerla ed ammirarla lasciandola nel suo habitat. È importante per tutti riconoscere che gli animali e l’ambiente hanno un valore in sé e non a nostra funzione» dichiara la Lac, Lega per l’Abolizione della Caccia.
«Gli interessi di mercato non devono prevalere sull’interesse della collettività, dell’ecosistema e dei diritti di tutte le specie: l’amministrazione di Brescia sensibilizzi la città per prevenire l’acquisto di esotici, disincentivi lo svolgimento di queste fiere, si opponga all’accesso ai bambini che finiscono per essere strumentalmente i principali acquirenti».
Il Presidio pacifico di domenica 1 settembre prenderà il via dalle 10.30 in via Caprera, ingresso PalaBrixia, lato taxi.

 

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