Agroalimentare, gli studenti dell’alberghiero raccontano il progetto del Gal

(red.) Giovedì 17 marzo si è tenuto presso l’Istituto Alberghiero “Caterina de’ Medici” di Gardone Riviera la presentazione degli elaborati finali, da parte degli studenti, del project work realizzato nell’ambito del progetto di cooperazione JoIN – Job, Innovation and Networking in the Rural Areas. Tra le azioni locali proposte agli studenti e sviluppate sul territorio tra ottobre 2021 e marzo 2022, il Gal ha attivato una linea di azione dedicata alle giovani generazioni, organizzando un percorso di formazione e conoscenza con alcune classi quinte dell’Istituto. In prima istanza, gli studenti sono stati invitati a partecipare ad un workshop sull’ospitalità diffusa per conoscere le nuove opportunità presenti sul territorio sul tema del turismo rurale e confrontarsi con amministratori e stakeholder. A seguito di questo momento di incontro, sono state organizzate delle visite presso alcuni produttori di olio (Cooperativa Agricola di San Felice del Benaco) e vino (Pasini San Giovanni di Puegnago) della zona, per far conoscere agli studenti le tecniche di produzione di prodotti agroalimentari locali, così come le peculiarità del territorio e le eccellenze produttive. Gli studenti si sono inoltre recati presso Villa Galnica per entrare in contatti con enti e organizzazioni che si occupano della promozione e valorizzazione del territorio: Consorzio Vini Valtenesi, Aipol, Comune di Puegnago e Gal, che hanno presentato le proprie attività e funzioni. Il percorso di conoscenza si è concluso con due laboratori di degustazione dedicati all’assaggio di olio e vino (rigorosamente del territorio), tenuti dai produttori stessi con il supporto di sommelier ed esperti locali. Infine, presso l’istituto si sono tenuti alcuni incontri curati da chef locali.

In occasione dell’evento finale, gli studenti delle classi 5A enogastronomia, 5B Sala e Vendita e 5C Accoglienza turistica, con il supporto di chef professionisti e i propri docenti, si sono impegnati ad allestire la mise en place e ad organizzare e gestire l’accoglienza degli ospiti, ideare e presentare un menù tematico capace di raccontare, attraverso i prodotti locali, le tradizioni del territorio e preparare un video di presentazione del percorso di formazione svolto, una brochure di presentazione sul tema dell’accoglienza diffusa, un itinerario turistico enogastronomico, oltre alle foto ed i resoconti delle visite alle aziende agricole.
I piatti proposti erano composti principalmente da prodotti forniti da aziende locali, alcune delle quali hanno in prima persona partecipato al progetto e all’evento finale, accompagnando gli studenti nella scoperta delle produzioni agroalimentari del territorio, come il Consorzio Valtenesi, Aipol, La Cooperativa Agricola di San Felice e la cantina vitivinicola Pasini San Giovanni. All’interno del menù sono stati inoltri utilizzati i formaggi del Caseificio Sociale Valsabbino, i prodotti della Latteria Turnaria di Tignale e dell’Azienda Agricola Vassalini.

All’incontro, oltre ai sopra citati, ha partecipato il Comune di Gardone Riviera che collabora con l’istituto e con il quale condivide diverse progettualità ed i sette progetti di accoglienza diffusa presenti nel territorio del Gal, che si sono dimostrati molto interessati ad instaurare e immaginare possibili collaborazioni future.

“È bello vedere i giovani entrare a contatto con le realtà imprenditoriali e produttive del territorio. Dopo due anni difficili, in cui è stato praticamente impossibile organizzare attività con le scuole, i ragazzi hanno avuto l’occasione di svolgere in prima persona un laboratorio che speriamo essere utile per il loro futuro e coinvolgente. Come Gal il nostro obiettivo continua ad essere quello di ascoltare il territorio, recepirne le esigenze e cercare insieme delle soluzioni volte a favorirne lo sviluppo. Proprio per questo motivo, oltre a questo progetto, stiamo costruendo una linea d’azione improntata sulle esigenze dei giovani per dare spazio alle loro idee e far sì che la loro voce venga ascoltata”, dichiara Tiziano Pavoni, Presidente del Gal GardaValsabbia2020.

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“Il contesto della comunità montana si dimostra ancora una volta terreno fertile di idee e sempre più innovativo: sono infatti diverse le progettualità che stanno emergendo, di cui alcune anche nel settore turistico. Ancora più importante la collaborazione tra le nascenti giovani imprese ed il mondo della formazione, che rappresenta il futuro della nostra area”, dichiara Davide Pace, Presidente della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, “la Comunità Montana prosegue quindi la sua azione di ponte tra i soggetti presenti, cercando sempre più di favorire scambi e iniziative di cooperazione e collaborazione”.

“Finalmente dopo due anni abbiamo potuto riportare i ragazzi sul territorio e svolgere con loro delle attività costruttive e utili. Gli studenti hanno dimostrato entusiasmo, voglia di fare e interesse verso i temi presentati. Sicuramente organizzare l’evento non è stato semplice, ma hanno dato prova di aver acquisito importanti competenze e conoscenze che potranno sfruttare anche nel mondo del lavoro. Siamo contenti di aver potuto collaborare con realtà del territorio, come il Gal e i produttori locali. Costruire reti è per noi fondamentale per rispondere in modo puntale alle esigenze dei nostri ragazzi”, afferma la Dirigente dell’istituto, Dott.ssa Tecla Gaio.

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