“Salò Golosa”, il viaggio enogastronomico chiude con il sold out

Salò. Attraverso il “Passaporto del buon gusto” si è svolto, domenica 22 ottobre, a Salò,  un viaggio enogastronomico. L’evento, a numero chiuso (solo 600 i biglietti disponibili, tutti venduti in pochi giorni) denominato “Salò Golosa”, manifestazione con al centro il food e drink della nostra terra , è stata promossa dall’Associazione Commercianti – Salò Promotion, l’Assessorato al turismo del Comune di Salò e il Consorzio Valtenesi, che hanno deciso di promuovere, insieme ad una serie di partner, una manifestazione che ha messo  al centro il cibo ed il vino andando a proporre un viaggio che si è snodato in tutta la città.

Dalla trota, alle sarde di lago, dal luccio al coregone e poi ancora, dall’agnello, al coniglio, dal kebab di spiedo al sushi di carne, tutto questo e molto altro è stata la “Salò Golosa – Gourmet Street Food a bordo lago.
«Direi che possiamo chiudere con uno slogan: Buona la prima! Dopo più di 10 anni abbiamo riportato a Salò un evento enogastronomico diffuso, abbiamo coinvolto decine di ristoranti, bar e pasticcerie, abbiamo fatto divertire attraverso il “passaporto del buon gusto” gruppi di giovani e meno giovani facendogli scoprire la ricchezza del nostro territorio» ha dichiarato Andrea Maggioni, presidente dei commerciati e referenti di Confesercenti Lombardia Orientale per il Lago di Garda.

«Insomma, abbiamo posto le basi per la Salò Golosa del 2024. Sono certo che il prossimo anno (perché ci sarà sicuramente l’edizione 2024) la Città sarà ancora più coinvolta con più punti di somministrazione, più coupon e più divertimento- continua Maggioni. – Un grande grazie all’amico Luca Banalotti,⁩ vero instancabile motore che con tenacia ha spronato tutti noi, all’assessore al Turismo Nirvana Grisi, al Presidente del Consorzio Valtenesi Paolo Pasini con tutti i suoi associati, alla Fonte Tavina, allo chef Carlo Bresciani e a tutti colleghi ristoratori e pasticceri. Abbiamo avuto ragione ed abbiamo vinto. Complimenti a tutti. Ad maiora, semper!» ha concluso il presidente dei commercianti.