Salvini a Brescia: «Nessun pedaggio sulla Corda Molle»

Brescia. Nessun nuovo pedaggio o incremento di tariffe per i mezzi che percorrono la “Corda Molle” di Brescia.
Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, in visita giovedì 29 febbraio ai cantieri della Tav Brescia Est-Verona, nel cantiere Lonato Est di Desenzano dove si sono conclusi gli scavi della seconda canna della galleria naturale con la fresa “Martina”.
«Per quanto riguarda la tratta Brescia Est-Verona i tempi sono rispettati», ha detto Salvini, che ha rimarcato come l’obbiettivo sia quello di ultimare gli intervento entro il 2026, in tempo per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina.

Il rappresentante del Mit ha parlato anche della fermata della Tav sul Garda, affermando che la richiesta è una forma di attenzione ad un territorio per portare «sul territorio modernità, turismo, lavoro, business».
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rassicurato sul fatto che non vi sarà alcun pedaggio  sulla Corda Molle, la bretella autostradale di 30 chilometri che collega Montichiari a Ospitaletto e che, per quanto riguarda la bretella autostradale della Valtrompia, «Un giorno sì e uno no alzo il telefono. Ci sono anni di ritardi e tempo perso. Rischia di esaurirsi la mia pazienza e conto di non dover convocare un’altra volta a Roma le parti coinvolte. La Valtrompia merita la bretella e la faremo».

Sullo scalo bresciano di Montichiari Salvini ha confermato la vocazione cargo dell’hub definendolo «baricentrico» per il Nord Italia.