Sirmione, ancora senza identità il corpo trovato nelle acque del Garda

L'uomo, dall'apparente età di 50 anni, non aveva documenti, ma solo un biglietto di Navigarda. Al vaglio sia le immagini della videosorveglianza sui pontili, sia le denunce di persone scomparse.

Sirmione. Non ha ancora un nome la salma dell’uomo rinvenuta sabato pomeriggio nelle acque del Lago di Garda, tra Sirmione e Desenzano, nel pomeriggio di sabato.
Le indagini dei militari del Nucelo della Guardia costiera si stanno concentrando sulle immagini della videosorveglianza posta sull’attracco dei battelli a Brescia, Verona e Trento.
Sul cadavere, infatti, non sono stati rinvenuti documenti od oggetti utili al riconoscimento, ma solamente un biglietto di Navigarda.
Al momento non si esclude nessuna ipotesi sul decesso dell’uomo, il cui corpo, in base alle condizioni che presentava al momento del ritrovamento, era da poco tempo in acqua. Da appurare se sia trattato di una disgrazia o di un gesto estremo.
Al vaglio anche le denunce di persone scomparse. L’immagine dell’uomo, dasll’apparente età di 50 anni, è stata diramata in diverse province, anche estere.
La salma è stata trasferita all’obitorio di Desenzano ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.