Gussago, in scena di notte un raid vandalico dopo i rimproveri del parroco

Nel mirino l'auto del curato, la facciata della chiesa e le telecamere di sorveglianza prese a sassate.

(red.) E’ incredibile quanto successo nei giorni precedenti a martedì 26 aprile a Gussago, in Franciacorta, nel bresciano. Protagonisti in negativo sono stati alcuni gruppi di ragazzini le cui gesta hanno infastidito alcune attività che si stavano svolgendo. Ne dà notizia il Giornale di Brescia. Il primo episodio si è verificato lo scorso venerdì 23 aprile, di sera, in piazza Vittorio Veneto. Qui i giovani si sono divertiti a bere, fumare e ascoltare la musica mentre nella chiesa vicina era in corso una funzione religiosa.

E subito dopo sono entrati provando ad accedere alla chiesa in bicicletta. Ma il parroco don Adriano Dabellani li ha fermati per poi allertare i carabinieri. E alcuni di loro sono stati identificati e condotti in caserma. Ma nelle due notti successive, probabilmente come vendetta, è andato in scena di tutto.

Sull’auto del sacerdote sono state scritte delle bestemmie, così come sulla facciata della chiesa. A questo si aggiunge il fatto che qualcuno ha preso a sassate le telecamere di videosorveglianza danneggiandole. Gli agenti della Polizia locale e i carabinieri stanno indagando.

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