Ceto, danneggiato dal maltempo il Pút del Sac

Ceto. Non solo alla Piana del Gaver le piogge torrenziali hanno causato allagamenti e l’inagibilità delle strade.
Il maltempo si è abbattutto anche in Valcamonica, a Ceto (Brescia), dove è crollato il Pút del Sac, danneggiando anche parzialmente l’acquedotto.

Nel pomeriggio i vigili del fuoco sono intervenuti con una autobotte da 24mila litri, per rifornire la vasca dell’acquedotto. Nel frattempo l’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Marina Lanzetti, ha disposto la chiusura totale al transito della strada di Valpaghera (la viabilità dovrebbe tornare alla norma entro 15 giorni), l’obbligo di bollitura dell’acqua e la sospensione dell’erogazione dell’acqua dalle 22 alle 6 del mattino.
L’avvio dei lavori per la riparazione dell’acquedotto danneggiato dal crollo del ponte è previsto già nella giornata di martedì. Successivamente verrà effettuata la conta dei danni per la richiesta di risarcimento da inoltrare a Regione Lombardia.

Nella mattinata di martedì 30 luglio c’è stato un sopralluogo di carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile, al telefono con l’Ufficio territoriale regionale di Brescia. Nel corso del sopralluogo si è deciso di procedere al ripristino dell’area: i lavori inizieranno mercoledì mattina.
Il costo dell’intervento è di 100mila euro e sarà finanziato da Regione Lombardia: servirà a sistemare l’acquedotto e a ripristinare la viabilità attraverso un guado provvisorio. Il primo passo sarà rimuovere le piante divelte, così da iniziare a costruire il by-pass che permetterà di riparare l’acquedotto danneggiato.
Nel frattempo il Codacons ha presentato un esposto in Procura evidenziando i rischi e i danni patiti dalla collettività, chiedendo la verifica della manutenzione di tutti i ponti della provincia.