Il 22 e 23 novembre tornano i “Dies Fasti” del Calini, ecco il programma

Con la due giorni, centrata attorno al tema unificante "Quale leggerezza", e alla quale intervengono moltissimi ex studenti, si concludono le celebrazioni del centenario della fondazione del liceo scientifico cittadino.

Brescia. “Quale leggerezza”, tema unificante della XXI Edizione dei Dies Fasti del Liceo Calini, è un invito a mantenere lo sguardo sul positivo che sempre abita il mondo; è una chiave di lettura delle cose che non intende censurare nulla, ma nemmeno restare prigioniera del male che vede.
Il titolo scelto dagli studenti, tratto da una canzone di Jovanotti, dice quanto profondamente gli adolescenti avvertano la necessità di recuperare consapevolezza, fiducia e progettualità in un clima di appartenenza, di festa, di creatività per non restare disorientati di fronte ad un’attualità caratterizzata da drammatiche emergenze.
I prossimi 22 e 23 novembre 2023, in regime di sospensione delle lezioni come da tradizione al Liceo Calini, avranno luogo circa 60 iniziative culturali gestite dagli studenti in collaborazione con insegnanti, genitori e non docenti e organizzate secondo la modalità del festival. Moltissimi relatori sono ex caliniani che hanno conservato un forte legame con la loro scuola e tornano non solo per raccontare la loro esperienza successiva di studio e di lavoro, ma anche per rivivere l’atmosfera di impegno e di condivisione degli anni in cui hanno “abitato” il Calini.
Le declinazioni del tema saranno le più varie
Nella sezione “La vita: istruzioni per l’uso” ex caliniani di tutte le età proporranno consigli a partire dalla loro esperienza di vita: Emanuele Bresciani, vicedirettore di Bcc Agrobresciano; Giulio Guizzi, cofondatore di Apindustria Brescia e Afidamp di Milano; Alessandra Majorana, direttrice della Scuola di Specializzazione di Odontoiatria Pediatrica UniBs; Elisa D’Adda, temporary export manager per le pccole e medie imprese; Sebastiano Dusi, ex giocatore professionista di rugby ed oggi mental coach.
Alberto Albertini, business developer, manager, scrittore, direttore artistico di Rinascimento Culturale, parlerà di come vivere meglio l’esperienza dello studio e del lavoro con osservazioni tratte dal suo libro “Noodles, acqua bollente e lacrime”.
Scienza e Tecnologia, ambiti di primario interesse per il corso di studi del Liceo Calini, vedranno i contributi specialistici di Luca Girelli, Luca Giorleo e Fausto Minelli, di UniBs, mentre Magda Arnaboldi, ex caliniana, astronomo ordinario della facoltà scientifica presso l’Osservatorio Astronomico dell’Emisfero Australe (Eso), illustrerà gli aspetti legati alla scoperta, avvenuta 100 anni fa, dell’espansione dell’universo. Paolo Bergese, ordinario di chimica a UniBs, dimostrerà che “skaterare” è un nuovo stile della ricerca scientifica più visionaria, mentre Enrico Bignetti, già direttore dell’Istituto di Biologia Molecolare all’Università di Parma e autore del “The Bignetti Model” nell’ambito delle Neuroscienze, rifletterà con gli studenti sul valore della “serendipità”, illuminazione inattesa della mente che ha consentito scoperte scientifiche di rilievo.
Nel campo del Diritto due ex caliniani tornano nella loro scuola: Andrea Orizio, ambasciatore e rappresentante permanente presso il Comitato Politico e di Sicurezza dell’Ue, inviterà i ragazzi ad uno scambio informale ripercorrendo il suo itinerario a partire proprio dagli studi al Calini verso quella che gli appariva come “la più impossibile delle professioni”; Claudio Cambedda, avvocato cassazionista, intavolerà una conversazione vivace e semiseria sulle motivazioni che possono spingere a intraprendere lo studio della Giurisprudenza.
Economia e Statistica saranno rappresentati da docenti universitari quali Francesco Menoncin, Nadia Maccabiani, Federico Cerutti, Marica Manisera, mentre Massimo Ziletti, segretario generale della Camera di Commercio di Brescia, parlerà di “leggerezza consapevole”: la conoscenza del contesto economico in cui si vive aiuta ad affrontare con serenità le scelte della vita.
Quali le implicazioni del tema “leggerezza” legate all’Etica, all’Intelligenza Artificiale, all’Informazione, all’uso dei Social Network? Ne parleranno Cristiano Tognoli, giornalista; Fabrizio Odelli, Andrea Dotti e Anselmo Palini, docenti nei Licei; Federico Vincenzi, avvocato.
Per la Psicologia, oltre ad iniziative affidate a giovani ex caliniani (tra le quali un intervento a cura di Clara Tirloni e Ludovica Schiavone, giovanissime redattrici della rivista EchoRaffiche ed uno di Lorenzo Grillo e Simone Gamba, rispettivamente studente di Medicina e Psicologo), vi saranno i contributi di Paolo Ferliga e Giuseppina Di Natale, psicoterapeuti, che approfondiranno le tematiche connesse con l’importanza di tenere insieme emozioni e sentimenti nella costruzione dell’identità.
La Filosofia sarà rappresentata dalle conferenze sulla leggerezza a cura di Matteo Settura, docente, e da Eugenio Agosta, Consulente filosofico.
Per la Letteratura, interessanti gli incontri sulla scrittura creativa di Federico Montuschi; di Chiara Filippini sulla leggerezza in Calvino; di Laura Forcella, sul linguaggio poetico in Wislawa Szymborska; di Luciano Paradisi sulla leggerezza in autori come Primo Levi, Nuto Revelli e Mario Rigoni Stern.
Paolo Signoroni spazierà tra i vari ambiti della linguistica; non mancherà un’analisi filologica che ricostruirà, con la sapiente guida di uno specialista quale Giovanni Turelli, le radici latine legate al concetto di leggerezza.
La relazione tra Uomo e Natura sarà al centro dei contributi di Andrea Peci, apicoltore, e di Martina Gavezzoli, medico veterinario che parlerà degli animali esotici in contesto domestico. Particolare sarà la prospettiva di Danilo Francini che coniugherà suggestioni poetiche ed esperienza degli sport outdoor. L’esperienza del contatto con la montagna sarà raccontata con la tecnica del kamishibai da un gruppo di studenti che hanno partecipato alle escursioni sull’Adamello e sulle Alpi Apuane con Mauro Bozzoni, docente del Liceo, e Renato Veronesi, Vicepresidente della sezione bresciana del Club Alpino Italiano.
Il linguaggio delle Arti Visive verrà esplorato da Mara Cantoni, artista e docente del Liceo; da Luigi Simeoni, ex caliniano autore di fumetti quali Dylan Dog e scrittore; da Michele Gusmeri, fotografo e stampatore specializzato nell’utilizzo di tecniche antiche delle quali darà dimostrazione nel Laboratorio di Scienze. Angelo Ruggeri coinvolgerà gli studenti in una conversazione sulla Moda e sulle tecniche di comunicazione di cui si avvale oggi. Enigmatico e suggestivo l’argomento scelto dal critico cinematografico Massimo Morelli, sul piacere dell’inquietudine nel Cinema.
La nuova palestra Corallini offrirà uno spazio luminoso e attrezzato per una sessione di Capoeira con Federica Faita, istruttrice ASI e CONI, e per una divertente esperienza di ballo con Laura Tonini, ex caliniana ed insegnante di Scienze Motorie.
Nell’ambito delle attività di Erasmus+ il Calini ospiterà docenti ed alunni provenienti da scuole europee: il Ginnasio Antonio Sema di Pirano (Slovenia), il Gymnasium Mellendorf (Germania), il Liceo di Kuopio (Finlandia). Tutti gli interessati sono invitati a visitare l’Aula dedicata all’internazionalizzazione animata da docenti e alunni Erasmus Welcome.
Gli spettacoli in programma
Martedì 21 novembre alle ore 20,30 in Aula Magna: Concertone degli ex caliniani. Featuring: Alle Be Goode, A. Poddighe, A. Saldi, G. Cinini, M. Grazioli, E. Zaglio, The Faglias, The Bignamis, L. Simoni, N. Tacchini, F. Montuschi, C. Cambedda, A. Zanella, F. Levi e altri.
Mercoledì 22 novembre alle ore 18,45 in Sala Lettura: Standard Jazz in leggerezzaaa. Con Carlo Brufani, Lucia Viani, Dario Bersanini.
Mercoledì 22 novembre alle ore 20,30 in Aula Magna: Calini Music Friends in Concert: Studenti del Calini alla riscossa!
Giovedì 23 novembre alle ore 9 in Aula Magna: Quando avevamo cent’anni di meno. Recital con Paolo Ambrosi, tastiera e voce, e Angel Luis Galzerano, chitarra e voce.
Giovedì 23 novembre alle ore 11,30 in Aula Magna: spettacolo di Danza con le studentesse del Liceo guidate da Cristina Ghelfi, docente di Scienze Motorie del Liceo. A seguire avrà luogo la Premiazione del Concorso Fotografico.
Altri spazi visitabili saranno le aule riservate alle realtà del volontariato di Emergency, Amnesty International ed A.G.O. (Gruppo di volontariato degli alunni del Calini), al Booktrailer Film Festival e ad ArTra, all’esposizione dei migliori scatti del Concorso Fotografico, all’aula “Calini in the Past” che diventerà una Escape Room organizzata dagli alunni della 2^ L.
Non mancheranno i momenti conviviali, che hanno sempre riscosso un alto gradimento, gestiti anche quest’anno in collaborazione con la Cooperativa Anemone.
L’allestimento intelligente e colorato elaborato dagli alunni del Calini guidati da Anna Ramera e Isabella Tosi, docenti di HDemia SantaGiulia, evocherà gli elementi della leggerezza coinvolgendo i visitatori in un’atmosfera suggestiva.
I Dies Fasti (qui il programma nel dettaglio) sono un’occasione di partecipazione gratuita aperta alla città e al territorio, il Liceo ospiterà in particolare gli studenti di terza media nella Mostra “La scelta di capire” con esperienze nel Laboratorio di Scienze (al piano rialzato) e nel Laboratorio di Fisica (primo piano).

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