Il comune di Brescia investe 10 milioni nella scuola primaria Ungaretti di viale Piave

Sono previsti interventi di adeguamento sismico, riqualificazione ed efficientamento energetico. Tutti i servizi coinvolti saranno trasferiti in un'altra sede per due anni scolastici (2025-2026 e 2026-2027).

Brescia. Costerà 10 milioni di euro ristrutturare la scuola elementare “Ungaretti” di viale Piave 44. La somma sarà interamente finanziata dal Comune di Brescia, che investirà in un intervento di adeguamento sismico, riqualificazione ed efficientamento energetico.
I lavori, per complessità e tempistiche, non saranno compatibili con il regolare svolgimento dell’attività didattica. Per questo motivo all’avvio del cantiere, presumibilmente nell’autunno del 2025, tutti i servizi coinvolti saranno trasferiti in altra sede per due anni scolastici (2025-2026 e 2026-2027).
L’edificio, costruito alla fine degli anni ’60 sulle fondamenta dell’impianto sportivo dello Stadium, richiede infatti particolare attenzione non solo per la vulnerabilità sismica delle strutture ma anche per altre fragilità, in termini di sicurezza e funzionalità dell’immobile, emerse durante l’indagine.
L’opera sarà interamente finanziata dal Comune di Brescia ma, nel corso della progettazione, si procederà con la verifica della possibilità di ricevere contributi per l’efficientamento energetico dell’edificio, secondo i termini del finanziamento Conto Termico, che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni.

Scuola primaria Ungaretti viale Piave 44

Il fabbricato ha una forma a croce con un cortile centrale, è strutturalmente indipendente e si sviluppa su tre piani per circa 6.125 metri quadrati (compresi i porticati ed escluse le aree a verde).
Lo spazio è principalmente occupato dalla scuola primaria “Ungaretti”, a cui si aggiungono l’asilo nido “Sole”, nel seminterrato, la scuola dell’infanzia “ex Diaz” (trasferita qui per esigenze dettate dalla normativa anti Covid) e alcuni locali adibiti a servizi socio-sanitari, nell’ala nord-ovest.
Contestualmente alle opere di adeguamento sismico, messa a norma del fabbricato ed efficientamento energetico, la possibilità che gli spazi concessi all’Asst tornino disponibili per lo svolgimento dell’attività didattica consente sia di prevedere la riqualificazione funzionale dei servizi educativi per l’infanzia, sia di riordinare gli ambienti della scuola primaria a vantaggio delle attività di sostegno ed extra-curriculari.
A parità di superficie da destinare ai servizi, la riqualificazione dell’esistente risulta essere più conveniente rispetto all’intervento di demolizione e ricostruzione del complesso scolastico.
Al piano seminterrato, i locali ora utilizzati dagli ambulatori dell’Asst saranno ristrutturati per accogliere due nuove sezioni della scuola dell’infanzia con relativi servizi (415 metri quadrati) e, sullo stesso livello, gli ambienti dell’asilo nido (600 metri quadrati oltre alle superfici esterne di pertinenza) saranno riorganizzati per ospitare una sezione lattanti (bambini di età inferiore a 1 anno).
La scuola primaria acquisterà, al piano rialzato, i vani utilizzati dall’associazione Bresciasoccorso (100 metri quadrati) e, al primo piano, i locali precedentemente concessi all’Asst (245 metri quadrati): a intervento ultimato occuperà complessivamente 4.280 metri quadrati distribuiti su tre livelli, di cui circa 245 dedicati ad attività parascolastiche e, in orario extra-scolastico, a servizio dei cittadini.
Al primo piano, gli spazi concessi all’Associazione Nazionale Alpini – Sezione Brescia – Gruppo San Francesco di Paola (105 metri quadrati) e i locali in gestione al settore Partecipazione del Comune (125 metri quadrati) – dotati di accesso separato – torneranno disponibili dopo l’esecuzione dei lavori. Durante le varie fasi del cantiere la sede degli Alpini sarà trasferita in viale Piave 50, nella ex casa del custode della scuola Carducci, mentre gli uffici comunali troveranno posto in viale Venezia 71/A, nella ex farmacia comunale.
Infine, l’associazione Bresciasoccorso sarà ricollocata definitivamente in viale Piave 36, nella ex casa del custode delle piscine di viale Piave, dopo specifici interventi di ristrutturazione.
Questi i lavori che verranno effettuati:
adeguamento sismico della struttura, con sistema di isolamento alla base;
adeguamento alla normativa antincendio e riqualificazione funzionale degli spazi;
riqualificazione dei sistemi impiantistici, in particolare elettrici (ordinari e di emergenza);
isolamento a cappotto e delle superfici interne ed esterne, sostituzione serramenti;
fornitura e posa dell’impianto fotovoltaico;
messa in opera del sistema di ventilazione meccanica controllata.

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