Uccise la moglie a coltellate: ergastolo per Paolo Vecchia

Massimo della pena per il 53enne di Agnosine che il 13 settembre del 2021 ha tolto la vita alla moglie Giuseppina Di Luca dalla quale si stava separando.

Brescia. Ergastolo per Paolo Vecchia, il 53enne di Agnosine che il 13 settembre del 2021 ha ucciso con 40 coltellate la moglie Giuseppina Di Luca dalla quale si stava separando, aggredendola sulle scale della nuova casa nella quale si era trasferita.
Dopo due ore di camera di consiglio la Corte d’Assise di Brescia, presieduta da Roberto Spanó, ha accolto la richiesta dell’accusa condannando l’uomo al massimo della pena.
La difesa aveva chiesto che non venissero riconosciute le aggravanti della premeditazione e della crudeltà e quella della crudeltà è stata esclusa dalla sentenza della Corte.
«Siamo soddisfatti» ha commentato l’avvocato Tatiana Bodei. «Per le due figlie il dolore resta molto grande e questa condanna non cambia il loro stato d’animo. Siamo davanti ad un dramma familiare enorme».

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