Quanto vale la vostra casa? Ecco il listino 2024 di Borsa Immobiliare Brescia

Brescia. La Borsa Immobiliare di Brescia ha rilasciato il nuovo Listino dei Valori degli Immobili sulla piazza di Brescia e provincia 2024, editato dall’azienda speciale della Camera di Commercio di Brescia ProBrixia e unico strumento ufficiale riportante dati reali e super partes, al servizio dei cittadini e dei professionisti di settore.
➤ Perché sono aumentati i costi di costruzione
Il Listino ha rivelato una situazione di stabilità generale nel numero delle compravendite e un aumento dei costi di costruzione che si riflette sui prezzi degli immobili. Questi fattori hanno portato a leggeri rialzi in alcune zone della città e a incrementi più marcati in molti comuni della provincia.
L’aumento dei costi di costruzione spinge gli acquirenti verso immobili di nuova costruzione con metrature più contenute. È interessante sottolineare che, nonostante la flessione dovuta all’aumento del tasso dei mutui e al calo della materia prima, che ha comportato un aumento dei costi di costruzione, i prezzi nel centro storico di Brescia rimangono stabili.

➤ Stabili i valori nel centro città
In piazza Duomo i prezzi raggiungono i 5.000 euro al metro quadrato, mentre nel quartiere del Carmine variano tra i 2.500 e i 3.000 euro al metro quadrato. Una stabilità che si riflette, per l’appunto, nella scelta di metrature più contenute ma con una classe energetica più alta.
È da notare infatti che l’influenza degli interventi di eco bonus e sisma bonus, ha portato ad un aumento del valore degli immobili. Tuttavia, il mercato delle nuove costruzioni con elevate prestazioni energetiche e finiture di medio-alto livello rimane ristretto.
Anche il mercato dell’usato mostra segni di difficoltà nel mantenere i prezzi dell’anno precedente, soprattutto per gli appartamenti più ampi che necessitano di ristrutturazioni onerose.
“I dati, rilevati dagli agenti accreditati, elaborati e condivisi dal Comitato di Listino, offrono una fotografia in tempo reale della situazione del mercato”, informa Gianbattista Quecchia, presidente comitato di Borsa Immobiliare Brescia. “Quest’anno, la domanda si sta sempre più orientando verso immobili ad alta efficienza energetica e sicurezza sismica, segno che i consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e alla qualità degli edifici”.
“Assistiamo a una leggera flessione nell’ambito delle compravendite”, aggiunge Demetrio Rossi, coordinatore Comitato di Listino. “Nato sulla scorta del rallentamento avvenuto già nel 2022, il processo di stabilizzazione non solo si ricollega alla crescita dei mutui e al rientro dell’emergenza Covid, ma anche al nuovo orientamento degli acquirenti verso edifici sempre più green e sicuri sismicamente. Immobili che, tuttavia, aumentano significativamente di valore”.
➤  Top 10 valore degli immobili in città
1 – 5.500 €/mq P.zza Duomo, Via Musei, C.so Zanardelli, P.zza Tebaldo Brusato
2 – 5.150 €/mq via Tosio, C.so Magenta, P.le Arnaldo, V. Crispi, V. Monti, V. G. Calini
3 – 5.000 €/mq via Cattaneo, V. Trieste, V. X giornate, P.zza Vittoria, C.so Palestro
4 – 4.700 €/mq via S.Chiara, V. G. da Salò, C.tto S.Agata, P.zza Loggia, V. Tito Speri
5 – 4.650 €/mq via Moretto (da V. Gramsci a V. Crispi), V. F. Cavallotti
6 – 4.200 €/mq via Moretto (da C.so Martiri Libertà a V. Gramsci), C.da Cavalletto, C.da S. Croce
7 – 4.000 €/mq C.so Matteotti, V. Dante, V. Pace, C.da delle Bassiche
8 – 3.900 €/mq via Vittorio Emanuele II, V. Spalti S. Marco, V. Cavour, Panoramica/Ronchi bassa
9 – 3.850 €/mq C.so Martiri della Libertà
10 – 3.700 €/mq Panoramica/Ronchi alta.

➤ Cresce l’interesse per le località turistiche ai laghi e in montagna
Il settore turistico continua a esercitare un forte richiamo, con molti bresciani e numerosi acquirenti stranieri interessati alle località lacustri e montane, contribuendo all’aumento dei valori in queste aree. Nel frattempo, il mercato delle locazioni abitative registra un calo nei contratti quadriennali a causa della carenza di immobili disponibili, determinata dalla crescita degli affitti brevi per uso turistico e per studenti universitari, un fenomeno che riguarda tutta Italia e in particolare le città universitarie.
➤  Top 10 valore degli immobili in provincia di Brescia
1 – 8.000 €/mq Sirmione Castello fronte lago
2 – 7.500 €/mq Desenzano del Garda fronte lago
3 – 7.000 €/mq Ponte di Legno
4 – 6.500 €/mq Salò Lungolago
5 – 6.300 €/mq Gardone Riviera Lungolago
6 – 6.000 €/mq Gargnano Lungolago
7 – 5.500 €/mq Padenghe sul Garda direttamente a lago
8 – 5.100 €/mq Manerba del Garda direttamente a lago, Moniga del Garda direttamente a lago
9 – 5.000 €/mq Salò Centro Storico, Toscolano Maderno Lungolago
10 – 4.900 €/mq S. Felice D/B + Portese.
➤ Il commerciale conferma il momento difficile (con qualche eccezione)
Il segmento delle compravendite e delle locazioni commerciali conferma la stagnazione delle transazioni e dei valori, con poche eccezioni per negozi di metrature medio-grandi situati lungo le principali arterie stradali d’ingresso a Brescia. Il mercato degli uffici di recente costruzione, con spazi funzionali e vicini a parcheggi e mezzi pubblici, come a Brescia 2, si mantiene stabile, mentre le soluzioni nel centro storico soffrono a causa delle difficoltà di parcheggio. In crescita l’interesse per spazi di co-working e uffici flessibili, che rispondono alle moderne esigenze lavorative, specialmente in alcune aree dell’hinterland bresciano.

➤ Stabile il mercato dei terreni, cresce l’enoturismo 
La Sezione Agraria della Borsa Immobiliare ha analizzato l’andamento del mercato dei terreni agricoli nel periodo giugno 2023 – giugno 2024, rilevando stabilità nei valori e nelle transazioni. La rilevazione conferma una buona tenuta del mercato, con segnali positivi soprattutto nella bassa bresciana, area vocata per le coltivazioni seminative. Particolarmente vivace il mercato enologico, grazie allo sviluppo del turismo esperienziale ed enogastronomico nelle cantine delle zone vocate della provincia, che continua a crescere.
➤ “La cultura del vivere in modo sostenibile, che va ormai decisamente affermandosi tra i cittadini/consumatori, sta sempre più marcatamente influenzando anche il mercato immobiliare”, dice Roberto Saccone, presidente di Camera di Commercio di Brescia e ProBrixia. “In particolare, le agevolazioni fiscali che hanno caratterizzato e incentivato il settore delle costruzioni in questi ultimi tempi, hanno spinto gli interessati all’acquisto di immobili verso soluzioni in grado di garantire rispetto dell’ambiente e risparmio energetico. Questo ha portato all’incremento di soluzioni abitative, nuove o ristrutturate, dotate di tali caratteristiche che, tra l’altro, contribuiscono a conferire un significativo incremento di valore agli immobili. L’edilizia residenziale, che sta vivendo un momento di rallentamento a causa del ridimensionamento delle agevolazioni fiscali che, nel recente passato, ne avevano invece favorito la crescita, rimane comunque un motore fondamentale della nostra economia, con le sue 17.826 imprese che danno lavoro a circa 45.000 addetti e che genera, con i suoi 2.864.300.000 di euro, il 6,74% del valore aggiunto complessivo provinciale”