Percorsi ancora innevati, le raccomandanzioni di Cnsas e Cai per escursioni sicure

In presenza di neve o ghiaccio sui percorsi montani è opportuno adottare alcune precauzioni e, se le condizioni non lo permettono, rinunciare alla passeggiata.

Lombardia. C’è ancora neve su molti sentieri e percorsi attrezzati di montagna esposti a nord, nord-est/ovest nel nord Italia e, per questo, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) e il Club Alpino Italiano (Cai) raccomandano a tutti gli escursionisti e alpinisti di adottare la massima prudenza.
In particolare, si segnalano le seguenti criticità: presenza di neve al suolo dura e compatta: in molti tratti esposti a nord e nord-est/ovest, la neve presente al suolo, soprattutto a quote più elevate, può risultare dura e scivolosa, rendendo necessario l’uso di ramponi adeguati alla progressione e piccozza per procedere in sicurezza.
Sussite inoltre un rischio maggiore di scivolamenti e cadute: le condizioni di innevamento aumentano il rischio di incidenti e conseguenti infortuni. È fondamentale avere esperienza anche nell’utilizzo dell’attrezzatura invernale e adottare sempre un comportamento prudente, sapendo anche rinunciare in presenza di situazioni locali a rischio.
Le temperature possono essere molto diverse da quelle percepite in valle, con sbalzi termici significativi. È importante vestirsi a strati e portare con sé un abbigliamento consono.

Si ricorda anche un importante strumento digitale per le proprie escursioni in montagna: l’app GeoResQ. Scaricabile gratuitamente da tutti gli stores grazie ai fondi straordinari stanziati dal Ministero del Turismo a favore del CAI, può essere uno strumento di aiuto in caso di emergenza per agevolare il personale Cnsas/118 a effettuare un’eventuale attività di soccorso.
«Il Cnsas e il Cai ribadiscono, infine, l’importanza di una preparazione adeguata e di un comportamento responsabile per prevenire incidenti e garantire un’esperienza in montagna sicura e piacevole. È fondamentale saper rinunciare all’escursione quando le condizioni lo richiedono, mettendo sempre la propria sicurezza al primo posto».

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