Sicurezza urbana, la Giunta Castelletti presenta la propria “rivoluzione”

L'amministrazione comunale ha aggiornato il Regolamento di Polizia Urbana introducendo modifiche relative, anche, al Daspo e alla movida cittadina.

Brescia. Il Daspo urbano è approdato, ancora una volta, sul tavolo della sindaca Laura Castelletti, da mesi “tirata per la giacchetta “dal centrodestra sul tema della sicurezza e sull’inserimento del provvedimento nel Regolamento di polizia della città.
La Giunta ha deciso di rivoluzionare l’intero dispositivo che risaliva all’amministrazione guidata da Adriano Paroli e a cui aveva collaborato anche Fabio Rolfi, attuale consigliere d’opposizione a Palazzo Loggia.
Tra le novità la possibilità di mangiare, bere e giocare a pallone nelle aree precedentemente “off limits”, sempre che tali azioni non arrechino disturbo.

Presidio in stazione Polizia Locale Brescia

A ciò si aggiunge l’introduzione del Daspo urbano, che avrà un’applicazione più ampia di quanto inizialmente pensato e verrà disposto in tutti i parchi e i giardini pubblici, ma anche vicino alle scuole, per tutelare bambini, anziani e famiglie. Altro tema quello della movida per la quale sono previste novità.
L’imprimatur sui provvedimenti è atteso per questo giovedì sera quando la Giunta Castelletti presenterà il provvedimento con le modifiche apportate.

Palazzo Loggia Brescia

Secondo il piano dell’amministrazione comunale, il Daspo urbano verrà applicato anche tra via San Faustino e via Capriolo e in via Milano, dall’Esselunga fino alla Tangenziale Ovest.
Per quanto concerne la movida notturna sono previste prescrizioni comuni per otto aree cittadine (Carmine/Corso Garibaldi, piazzale Arnaldo/Tebaldo Brusato, stazione ferroviaria, piazza Vittoria/Mercato, piazza Loggia, via Tosio/Trieste, via Beccaria/Porta Bruciata, piazza Paolo VI) in cui verranno applicate misure standard, valide tutti giorni e non solo nel week end, che potranno essere comunque modulate a seconda delle peculiarità delle aree.

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