Un gol per parte (più una rete con fuorigioco), Pisa Brescia finisce 2-1

I padroni di casa hanno aperto le marcature con un colpo di testa di Piccinini. La risposta delle Rondinelle, in emergenza per le molte assenze, è arrivata con Moncini. Poi ha segnato Tramoni, ma le polemiche non mancheranno.

Pisa. Sconfitta con polemica finale in trasferta per il Brescia – in piena emergenza per le assenze di  Cistana, Galazzi, Juric e Olzer – nello scontro al vertice con il Pisa di Pippo Inzaghi finito 2-1 in favore dei padroni di casa.
I toscani sono andati in vantaggio dopo due minuti dall’inizio della gara grazie a un colpo di testa di Piccinini che, lasciato solo in area, ha raccolto un traversone di Moreo.
La risposta bresciana è arrivata all’inizio della ripresa, dopo un primo tempo poco incisivo. Verreth ha calciato una punizione conquistata da Papetti sul lato sinistro e Moncini di testa ha messo alle spalle di Semper.
Una rete dell’ex Tramoni su passaggio di Piccinini ha riportato il Pisa in vantaggio al 33′ del secondo tempo. Forti proteste dei bresciani perché al momento del tiro Mlakar era in posizione di fuorigioco, ostruendo la visuale del portiere Lezzerini. Il Var ha comunque convalidato il gol, decidendo di fatto l’esito della gara a favore dei padroni di casa. Inutile il forcing finale degli ospiti.