Vivaldini (FdI): “Serve una nuova strada Gardesana, e l’Europa c’è”

Bruxelles. “Il Garda bresciano ha bisogno, per i turisti e ancor più per chi ci vive e lavora, di una viabilità per muoversi in tempi sostenibili e in sicurezza”, si legge in una nota di Mariateresa Vivaldini, europarlamentare europea di FdI, che raccoglie la richiesta che arriva da amministratori e operatori del Garda.
“Mi faccio carico degli appelli del presidente della Comunità Montana del Garda, Franceschino Risatti, e del consigliere provinciale, Paolo Fontana, per trovare una soluzione concreta e definitiva al problema del traffico, da tempo insostenibile, di una delle zone più belle, frequentate e congestionate del territorio bresciano. Purtroppo la Gardesana, da Salò a Riva del Garda, è da sempre l’unica strada di collegamento dei paesi della riviera ed era nata proprio con l’obiettivo di toglierli dall’isolamento. Ma ora muoversi su quella strada è un’impresa che richiede tempo e una infinita pazienza. Ne va della qualità della vita e della sicurezza dei residenti e dei turisti, che scelgono quest’area sempre più meta di un turismo di qualità”.
“È possibile trovare in Europa i fondi per dare il via a un progetto che risolva questo problema“, sostiene Vivaldini: “Ho già affrontato l’argomento a Bruxelles, mi sono confrontata con alcuni sindaci e nelle prossime settimane organizzerò un incontro operativo con le istituzioni interessate, a partire dai comuni. Una strada, nata per unire, da tempo divide, rallenta i movimenti e impatta in modo molto negativo sul territorio”.
“Vanno in primo luogo avviati e rapidamente conclusi i lavori per la nuova galleria a nord di Gargnano, da troppo tempo attesi e già dotati di adeguato finanziamento”, precisa l’europarlamentare. “Ed è tempo di costruire una viabilità alternativa partendo dalle previsioni del piano della viabilità della Provincia di Brescia, proposte dall’allora assessore Parolini, di un collegamento con le gallerie dei Tormini, che porti sollievo e sicurezza ai residenti. Un nuovo percorso alternativo che consenta di decongestionare la Gardesana e farla tornare ad essere una strada tranquilla e panoramica, nell’interesse dei residenti, delle attività turistiche e di tutti coloro che visitano il nostro meraviglioso lago di Garda, un gioiello apprezzato ormai a livello mondiale”.

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