Brescia, 80enne truffata da finti operai a Fiumicello

L'episodio martedì mattina in città. I due sedicenti tecnici, con la scusa di controllare i caloriferi, si sono fatti consegnare oro e denaro.

Brescia. Ancora truffe ai danni di anziani. Dopo il caso della pensionata di Pontevico raggirata da un sedicente giardiniere che poi l’ha rapinata, e quello avvenuto a Brescia, al quartiere Carmine, dove una 75enne è stata sequestrata da un bandito nella propria abitazione, un altro raggiro si è verificato al quartiere Fiumicello. Vittima una pensionata 80enne, che fortunatamente non è stata malmenata.
L’episodio si è verificato martedì mattina attorno a mezzogiorno: due uomini si sono presentati alla villetta in cui l’anziana vive e le hanno detto di essere d’accordo con il figlio, che risiede al piano superiore dell’abitazione, per effettuare un controllo dei caloriferi.
La donna ha quindi aperto la porta di casa, ma, una volta all’interno, i due finti operai hanno detto all’anziana di depositare sul tavolo della cucina tutti i propri preziosi ed il denaro perchè dovevano effettuare un intervento che avrebbe potuto danneggiarli. L’80enne ha condotto i truffatori anche al secondo piano della villetta dove i banditi hanno rovistato alla ricerca di ogetti di valore e di contanti. Quindi sono scesi rapidamente e si sono dati alla fuga. Indagano i carabinieri.

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