Isola d’Elba: guida completa alle meraviglie da non perdere

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    Cosa vedere all’Isola d’Elba? La Perla del Tirreno, così viene chiamata l’isola facente parte del territorio toscano, è una tra le mete più suggestive in Italia. La sua bellezza è rimasta pressoché intatta e naturale, vantando numerose spiagge incantevoli e diversificate l’una dall’altra, nonché  una ricca storia culturale, tale da renderla una destinazione ambita per qualsiasi tipo di viaggiatore italiano o estero.

     

    Per raggiungere l’isola, i mezzi di trasporto più comuni sono i traghetti Blu Navy per l’Elba, in partenza perlopiù da Piombino con destinazione finale Portoferraio, il principale punto di approdo dell’isola. I traghetti partono con regolarità circa ogni ora e il crossing dura almeno un’ora. Una volta scesi a terra, si può girare l’isola con l’auto propria o a noleggio, usufruire dei mezzi pubblici oppure selezionare le moto e le bici. 

    Elba è borghi, spiagge, escursioni, cultura ed enogastronomia

     

    Sono tante le località turistiche da visitare, a partire dalla rinomata Villa dei Mulini, antica residenza di Napoleone Bonaparte abitata suo malgrado durante l’esilio. Alle bellezze storiche come borghi e altri edifici caratteristici si affianca la bellezza della costa contraddistinta da splendide spiagge come quella di Cavoli e Fetovaia, solo per citarne alcune tra le più frequentate. Difatti, la scelta cade direttamente sul visitatore il quale elegge la sua spiaggia preferita differenziando i suoi gusti dagli altri.

     

    Nondimeno, fioccano le proposte per chi ama il trekking, grazie ai numerosi tracciati presenti all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano che comprende la Grande Traversata Elbana, un percorso che attraversa l’isola per intero. A queste meraviglie si aggiunge una 

    cucina locale carica di sapori, laddove ciascun piatto racconta una parte della cultura elbana. Senza considerare gli eventi e le manifestazioni che quasi ogni mese interessano l’isola e che richiamano migliaia di visitatori. 

     

    Pertanto, alla luce delle numerose attività da fare, organizzare un viaggio all’Isola d’Elba significa immergersi in un’esperienza indimenticabile in uno dei luoghi più belli d’Italia. Ed è a dimensione di bambino, pensata per soddisfare anche le esigenze dei frequentatori più giovani, includendo nel target dunque anche le famiglie.

    Come raggiungere l’Elba con il traghetto

     

    Il traghetto rappresenta il mezzo più comune per arrivare all’Isola d’Elba, in quanto le partenze sono frequenti dal porto di Piombino e si può scegliere tra diverse compagnie navali che offrono collegamenti regolari. La durata del viaggio è di circa un’ora, permettendo ai passeggeri di godere lentamente dell’approdo sull’isola, gustando nel frattempo i profili montani del territorio e le coste durante la traversata. 

     

    I costi per il biglietto possono variare in base alla compagnia scelta, alla stagione e alla tipologia di servizio selezionato. Perciò prima di partire, diamo un’occhiata alle informazioni utili in merito agli orari di partenza e arrivo, ai prezzi aggiornati e alle modalità di prenotazione disponibili sui siti web delle compagnie navali. 

     

    Di conseguenza, una buona organizzazione garantirà un’esperienza indimenticabile sull’isola e un notevole risparmio monetario. Nondimeno, facciamo attenzione a non viaggiare in concomitanza con uno dei numerosi eventi che ogni mese si svolgono sull’isola se si desidera fare un viaggio low budget.

    Come spostarsi all’interno dell’isola d’Elba per scoprire tutte le sue meraviglie

     

    Noleggiare un’auto è altamente raccomandato per chi desidera esplorare l’isola dell’Elba senza limiti. La rete stradale è ben sviluppata e collega le principali località, facilitando gli spostamenti tra le diverse attrazioni turistiche. Tuttavia, è importante prestare attenzione alle zone con traffico intenso, soprattutto durante l’alta stagione turistica, quando il numero di visitatori aumenta notevolmente. Invece, se si viaggia con un’auto al seguito, bisogna ricordarsi di inserire il servizio nel biglietto del traghetto, ed è meglio farlo in anticipo onde evitare di non trovare più posto disponibile per la tratta desiderata. 

     

    Tuttavia, non è necessario avere l’auto poiché l’isola offre una rete di autobus che connette i principali centri abitati e alcune spiagge rinomate. Le corse possono variare in frequenza a seconda della stagione, quindi è consigliabile consultare orari e tariffe online o presso le biglietterie locali. Si tratta di una soluzione economica e comoda per coloro che preferiscono non guidare un’auto ed elimina la difficoltà di trovare parcheggio libero. Volendo è presente anche il servizio dei taxi. Tuttavia, hanno un costo elevato e in alta stagione sono da prenotare in anticipo per non rimanere senza.

    Per essere più agevoli si può pensare di noleggiare una moto o uno scooter. In questo modo si gode della stessa libertà dell’auto dimezzando però il problema del parcheggio. Le stradine strette sono ideali per i mezzi a due ruote, grazie ai quali si possono raggiungere dei tracciati a volte impervi per le auto. Per poter noleggiare il mezzo però non dobbiamo dimenticarci la patente a casa. In alternativa, possiamo optare per una scelta green selezionando la bicicletta. Nell’isola sono presenti diverse piste ciclabili che divertono i bambini e la stessa può essere caricata sul traghetto così da evitare i costi di noleggio. 

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