Brescia, 13enne bullizzata e picchiata a scuola; giovane minacciato e pestato in metropolitana

Due gravi episodi di violenza che coinvolgono giovani e giovanissimi sono avvenuti tra città e provincia: sul Garda una 13enne è stata picchiata a scuola mentre sulla metro a Sanpolino, in città, un ragazzo è stato minacciato e poi malmenato sotto gli occhi di diversi testimoni.

Brescia. E’ stata picchiata per strada, tirata per i capelli e scaraventata nel corridoio di scuola dove ha battuto violentemente il capo. Vittima delle violenze una 13enne che frequenta un istituto del Garda bresciano, già oggetto di una serie di atti di bullismo che si sono verificati nel tempo: insulti sui social, sputi sul pullman e offese per strada.
L’aggressione, a seguito della quale la ragazzina è stata tenuta 48 ore in osservazione, sarebbe avvenuta durante il cambio dell’ora. La famiglia ha sporto denuncia, ma non è la prima volta perchè sui social erano apparsi messaggi di insulti da profili fake all’indirizzo dell’adolescente presa in giro anche per il suo aspetto fisico.

E un altro episodio di violenza si è verificato in città al quartiere Sanpolino di Brescia dove, ad essere preso di mira, è stato un ragazzo, maggiorenne, prima minacciato con un coltello alla fermata della metropolitana, quindi accerchiato e preso a botte sul convoglio da un gruppetto di adolescenti che l’hanno preso a pugni e calci e sputi e quindi lasciato a terra malconcio. L’episodio si è verificato lunedì mattina, attorno alle 10, sotto gli occhi di diversi testimoni. Sei sette ragazzini, con accento bresciano, hanno raggiunto la vittima sul treno, l’hanno accerchiata e hanno iniziato a picchiarlo. Una sequenza che non è stata interrotta dai presenti: nessuno sarebbe infatti intervenuto per bloccare gli aggressori, fuggiti alla fermata successiva di San Polo. Il ragazzo aggredito è stato medicato sul posto ed è stata sporta denuncia alle forze dell’ordine.