“Renzo ai festini? Modo per sporcare la gente”

Così Umberto Bossi è intervenuto sull'articolo apparso su Repubblica. "Non c'è nessuna inchiesta, il giornalista si beccherà una denuncia".

(red.) L’articolo che su Repubblica di giovedì riporta una presunta inchiesta giudiziaria che coinvolgerebbe Renzo Bossi ”è un modo per sporcare la gente”. Così il leader della Lega Nord Umberto Bossi ha difeso il suo secondogenito, consigliere regionale in Lombardia.
”Quel giornalista si prenderà una denuncia”, ha detto interpellato a margine di una festa del Carroccio, “perchè non si può sparare addosso, non c’è nemmeno un’inchiesta, non c’è niente”.
Bossi ha solo confermato di aver affidato il figlio Renzo all’assessore regionale, la bresciana Monica Rizzi quando si è candidato al Pirellone: ”Lui”, ha spiegato ai giornalisti il senatùr, “sicuramente è un ragazzo ancora giovane e si è affidato alla Monica Rizzi, questo è sicuro perchè glielo dissi io”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.